Lo zinco terapeutico nella produzione di suinetti è ormai superato

Mangimi senza zinco - svezzamento dei suinetti senza zinco

Ci dispiace ma, a nostro avviso, non esiste un sostituto equivalente allo zinco. Ma non bisogna scoraggiarsi, ci sono buone notizie: attualmente si stanno sviluppando soluzioni valide e, seguendo un percorso oculato, l'eliminazione graduale dello zinco sarà possibile. 

Per qualche tempo, abbiamo condotto ricerche e collaborato con gli allevatori e con diverse università per trovare soluzioni prive di zinco. Alcuni risultati preliminari ci dimostrano che il problema può essere risolto se consideriamo l'alimentazione, la cura e la gestione nel loro insieme e se cambiamo il nostro approccio alla questione. Dobbiamo lavorare insieme al suino, piuttosto che metterlo sotto una campana di vetro.

 

Alimentazione senza zinco: siamo pronti?

Da giugno 2022, l'utilizzo di ossido di zinco a scopo terapeutico nei mangimi per suinetti è vietato. L'alimentazione priva di zinco sarà una sfida in tutta l'UE, a causa della modifica alla legislazione. Siamo pronti per un'alimentazione senza zinco?

Perché non posso somministrare zinco a uso terapeutico?

Lo zinco terapeutico per gli animali richiede una prescrizione medica. Finora è stato utilizzato per prevenire la diarrea nei suinetti svezzati. Tuttavia, l'impatto a lungo termine dell'ossido di zinco sull'ambiente desta preoccupazioni. Per questo motivo, il Comitato scientifico dell’UE per i medicinali veterinari (CVMP) ha raccomandato, nella riunione del 6-8 dicembre 2020, di ritirare dal mercato tutti i farmaci contenenti zinco terapeutico per i suinetti.

Inoltre, si teme che l’aggiunta di ossido di zinco possa comportare il rischio di sviluppare batteri resistenti agli antibiotici negli animali. Queste sono le due ragioni principali che hanno determinato, a partire da giugno 2022, il divieto di utilizzare l’ossido di zinco terapeutico per la prevenzione della diarrea durante lo svezzamento.

L'APPROCCIO AB NEO ALL'ALIMENTAZIONE SENZA ZINCO

In AB Neo il nostro impegno per voi, nostri clienti, si basa su 4 promesse fondamentali:

Soluzioni per la produzione collaudate grazie all'Eccellenza in R&S

Il nostro obiettivo è quello di diventare un leader internazionale nell'alimentazione dei giovani animali da allevamento, per cui l'eccellenza nella ricerca e nello sviluppo dei prodotti è essenziale.  Come gruppo, continueremo a lavorare con i nostri attuali partner universitari, assicurandoci l'accesso ad idee al di fuori della nostra organizzazione.  Costruiremo anche il nostro allevamento sperimentale, il nostro "Centro di Eccellenza" in Spagna: una struttura all'avanguardia in grado di generare enormi volumi di dati statisticamente solidi che condivideremo con i nostri clienti nel mondo.

Potremo essere orgogliosi in quanto tutti i prodotti che immettiamo sul mercato si basano su dati scientifici, sono ben collaudati e forniscono valore in allevamento.

Assistenza clienti personalizzata

Comprendiamo le esigenze dei nostri clienti e ci assicuriamo di avere il grado di esperienza e le competenze necessarie per fornire la soluzione giusta al momento giusto.  Dal nostro team di supporto tecnico nutrizionale altamente qualificato, che comprende nutrizionisti, veterinari e tecnici, al nostro team commerciale esperto, ci assicureremo di reagire rapidamente per soddisfare le esigenze a livello locale.

Continueremo a innovare e sviluppare, a fornire prodotti di altissima qualità in conformità a 5 diverse certificazioni di qualità, nonché a utilizzare le tecnologie più avanzate, come la scansione NIR, per garantire la qualità dei mangimi.

Intervento nutrizionale mirato

Per promuovere una produzione suinicola efficiente e sostenibile, continueremo a sviluppare la nostra gamma di integratori alimentari naturali e sostenibili a complemento dei programmi nutrizionali esistenti e a sostegno delle prestazioni dei suini nelle fasi critiche del ciclo produttivo.

La nostra gamma Adicare è formulata per le scrofe nel periodo pre-parto, per aiutarle nello stressante processo del parto e garantire un vigore ottimale dei suinetti alla nascita, ma non solo. Adicare Balance è sviluppato per affrontare le sfide dei disturbi digestivi prima e dopo lo svezzamento, mentre Adicare Piglet Force è volto ad aumentare l'assunzione di mangime dopo lo svezzamento dei suinetti di basso peso.

Ottimizzazione dello sviluppo pre-svezzamento

La nostra enfasi sull'accelerazione della maturazione intestinale e sullo sviluppo di un microbiota diversificato e resistente, riduce lo stress sul sistema immunitario del suinetto, migliorando così lo stato di salute generale.  

Continueremo a innovare e a sviluppare prodotti e soluzioni che consentano ai suinetti un avviamento nel migliore dei modi.  Ad esempio, il nostro portafoglio di sostituti del latte, DanMilk, e il sistema di distribuzione del latte Pump'n'Grow migliorano la salute di ogni nidiata fin dal primo giorno in sala parto.

Quali tipi di zinco vengono utilizzati per i suinetti?

È importante sapere che per i suinetti vengono utilizzati due tipi di zinco, e il divieto a partire da giugno 2022 riguarda solo l’ossido di zinco a uso terapeutico.

Che cos'è lo zinco terapeutico?

L’ossido di zinco a uso terapeutico è un farmaco con prescrizione veterinaria. In genere viene aggiunto fino a un massimo di 2500 ppm/kg di mangime per controllare la diarrea da svezzamento nei suinetti, ma questo non sarà più possibile.

Che cos'è lo zinco minerale?

Lo zinco minerale è un minerale che viene aggiunto al mangime fino a un massimo di 150 ppm/kg. I suini hanno bisogno di zinco per crescere e sarà possibile continuare a utilizzare lo zinco minerale.

Perché per gli allevatori diventa una sfida svezzare i suinetti?

Quando non sarà più consentito l'uso di zinco terapeutico per i suinetti, i suinicoltori dovranno affrontare tre sfide principali.

Aumento della frequenza della diarrea

Finora abbiamo utilizzato l’ossido di zinco per prevenire la diarrea da svezzamento nei suinetti. In genere questa problematica si verifica durante il passaggio dall’alimentazione a base di latte della scrofa alla mangime solido. Pertanto, è necessario per i suinetti trovare un accompagnamento alternativo tra le due fasi, per una corretta transizione.

Calo della produttività

Sono state sperimentate e testate molte soluzioni per eliminare l’ossido di zinco dall’alimentazione. Ad esempio, sono stati studiati I livelli proteici delle diete. Una minore quantità di proteine nel mangime ha un effetto positivo sulla diarrea da svezzamento, ma può avere un effetto negativo sulla produttività.

Aumento dei costi di produzione

Se i suinetti si ammalano a causa della diarrea da svezzamento e se la produttività diminuisce, i costi sostenuti dal produttore per portare i suini al peso di macellazione aumentano. Pertanto, è necessario concentrarsi su protocolli di gestione adattati a ogni singola unità produttiva per soddisfare i nuovi requisiti di assenza di zinco nel modo più ottimale.

La nuova produzione di suinetti senza uso di zinco

Come suinicoltori, può essere difficile vedere gli aspetti positivi, ma la legge è stata approvata, quindi è necessario prepararsi al meglio per questa nuova situazione. Questo richiede una corretta composizione del mangime, una dieta bilanciata, una costante cura dei suini e una corretta gestione sanitaria dell’allevamento.

I ricercatori e i consulenti di AB Neo hanno lavorato intensamente, sviluppando soluzioni che consentono di eliminare gradualmente lo zinco terapeutico senza incidere negativamente sul benessere dei suini.

È inoltre importante che il consumo di antibiotici sia contenuto e responsabile, così come è ovviamente importante che le nuove soluzioni siano finanziariamente sostenibili per i suinicoltori.